domenica 22 maggio 2011

'o per e 'o muss


Lo confesso: non li ho mai mangiati! C' e' Andrea che ancora non ci crede e me lo rimprovera. Cosi' ho cercato di documentarmi.

'..di sera, nei quartieri popolari o anche sul lungomare, potrai trovare i caratteristici Ape Piaggio che offrono 'o per e 'o muss; una bonta'. Sono residui della macellazione del maiale, le parti meno nobili, semplicemente bollite e poi condite con sale e limone. I banchetti sono sempre presenti durante le feste popolari, ma sono anche permanenti in alcune zone di Napoli come la Pignasecca oppure il Vasto dove vi sono vere universita' della trippa.
Nelle bancarelle piu' popolari il sale esce da un corno di bue; come una cornucopia che emana questo semplice e gustosissimo condimento. Una volta serviti in carta oleata sorretta da un giornale, oggi vengono serviti in comodi piattini di plastica o contenitori eleganti. I venditori piu' raffinati danno anche la forchetta. Non si tratta in realta' di solo piede e muso del maiale, perche' essi vengono mischiati con altre interiora, trippa e frattaglie; tra queste non puo' mancare 'e cientopelli, che non e' altro che l'interno dello stomaco del suino..'


8 commenti:

  1. Io non li conoscevo, ma mi ricordano quello che a Firenze si chiama i Lampredotto... forse sono lontani parenti..::)
    Buona notte !
    Barbara

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  2. ...ciao Barbara! mi sono informata anche su questo ed ho scoperto che il Lampredotto e' uno dei quattro stomaci dei bovini, l'abomaso.
    Viene cotto a lungo in acqua con pomodoro, cipolla, prezzemolo e sedano. Una volta cotto, è possibile gustarlo sia come un normale bollito condito con salsa verde, sia alla maniera più amata dai fiorentini, ovvero tagliato a pezzetti come ripieno di un panino toscano non salato, la cui fetta superiore viene generalmente imbevuta nel brodo di cottura del lampredotto. In questa seconda versione lo si condisce con sale, pepe, salsa verde e, opzionalmente, con un olio piccante. Molto diffusa sui banchi dei lampredottai è anche la versione in zimino, ovvero un umido con verdure a foglia, generalmente bietole.

    un abbraccio
    andrea

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  3. complimenti per le tue ricette e per il blog! se ti va sei la benvenuta nella mia cucina! un bacione! :)

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  4. W napoli....credo che sia una tradizione tutta nostrana!!!!
    Buona vita e buona cucina!!!!Piacere di conoscerti!!!!

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  5. Ciao cara dammi la mano, sono anche io di Napoli ma non l'ho mai mangiato.. non ce la faccio :\

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  6. A Napoli li abbiamo visti eccome, sia gli Ape Piaggio che i negozi che vendono o' per e o' muss, ma non li abbiamo mai mangiati, siamo un po' restii nei confronti delle frattaglie, è un pregiudizio sbagliato, lo so, forse assaggiandoli cambieremmo idea! Fatto sta che sono molto suggestivi questi locali che li servono!
    Baci da Sabrina&Luca

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  7. si tratta prevalentemente di mucca o bue

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